Patente scaduta? Attenzione guidando si incorre nel ritiro della patente e in una multa da 160 euro a 644 euro, in base a quanto disposto dall’articolo 126 del Codice della Strada. Non tutti controllano quando la patente di guida scade. Intanto se si è già fatto un primo rinnovo è bene ricordarsi della “regola del compleanno”. Una regola semplice che lega la scadenza del documento di guida alla propria data di nascita. E’ si! Dopo il primo rinnovo è tutto più semplice per non incorrere in sanzioni. Basta ricordare questa semplice regola è la stessa della carta d’identità. Infatti anche quest’ultima ha come scadenza in proprio genetliaco. Detto ciò, per controllare la scadenza, basterà guardare la parte frontale della tessera ove al punto “4a” è riportata la data di rilascio e al punto “4b” quella di scadenza. È possibile rinnovare lapatente anche prima della scadenza. Si parte dal quarto mese precedente e per farlo ricordiamo che anche necessario sottoporsi ad una visita medica. Queste, infine, le scadenze da tenere presenti:
Rinnovo patente A e B:
- ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
- ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;
- ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;
- ogni 2 anni oltre gli 80 anni.
Rinnovo patente C:
- rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età;
- rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni.
Rinnovo patente D:
- ogni 5 anni fino ai 60 anni di età;
- ogni anno dopo i 60 anni.
Per la patente E vale come la patente a cui è associata.