Dai primi riscontri sul corpo nuovi particolari sul giallo di ieri pomeriggio
Potrebbe essere stato ucciso l’uomo trovato ieri pomeriggio in mare con una corda stretta al collo. Lo ipotizza la Procura di Torre Annunziata che ha aperto una indagine per omicidio volontario dopo le prime risultanze fornite dal medico legale che ha riscontrato sul corpo ferite alle braccia e alla testa. Il cadavere ha carnagione chiara ed una età approssimativa di 40 anni. Per ora non è possibile sapere altro in attesa dell’autopsia che sarà effettuata una volta capito che è quell’uomo. Per ora l’unica traccia è un tatuaggio di due lettere sul polso. Sono raffigurate due M. Il fascicolo su questo giallo è affidato al pubblico ministero Giuliano Schippi. La corda al colo sarebbe stata messa per far affondare il corpo in mare dopo averlo ancorato ad un grosso masso. Ma qualcosa è andato storto e ieri è emerso notato poi da un pescatore che ha dato subito l’allarme.