Non c’è pace per le case dell’acqua. I ladri continuano a scassinarle per prelevare poche decine di euro, incuranti invece del danno che si procura all’azienda e ai cittadini di Montoro privati di un servizio che è prezioso per tante ragioni. Il risparmio economico e l’abbattimento del consumo di plastica le due motivazioni più importanti che spingono tantissime famiglie a fare uso delle casette dell’acqua. Ma i ladruncoli ormai da un poco di tempo ignorano tutto, persino le foto trappole e le video camere nascoste installate dalla polizia locale di Montoro, per rompere i preziosi macchinari e rubare le monetine all’interno. Le postazioni di San Felice, Piano e Piazza di Pandola sono ora fuori con non poco disappunto dei montoresi. “Ci auguriamo che vengano presi e arrestati – ci spiegano alcuni cittadini arrivati davanti alle postazioni fuori uso- visto quanti danni procurano alla città. Una vergogna e poi per cosa? Pochi spiccioli! Non è ammissibile tutto questo in una società cosiddetta civile”. Come detto sull’accaduto sono al lavoro gli uomini della polizia locale guidati dal comandante Roberto Troisi.