Nelle strade italiane, un nuovo alleato è entrato in azione nella lotta contro l’infrazione delle regole del traffico: il TruCam. Questo telelaser avanzato è ora parte dell’arsenale di controllo delle autorità del Comune di Verona, ma sta rapidamente guadagnando terreno in molte altre città italiane. Capace di individuare la velocità e comportamenti pericolosi alla guida, il TruCam rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia di controllo del traffico.
Una delle caratteristiche distintive del TruCam è la sua capacità di rilevare infrazioni a distanze notevolmente superiori rispetto agli autovelox tradizionali. Con la capacità di individuare la velocità dei veicoli fino a 320 km/h e di rilevare comportamenti pericolosi come l’uso del telefono alla guida e l’assenza di cinture di sicurezza, il telelaser è in grado di operare efficacemente anche a distanze di oltre un chilometro. Questa funzionalità permette alle autorità di monitorare il traffico su strade ampie e rettilinee, garantendo un controllo accurato e preventivo.
L’apparecchio non si limita solamente a rilevare la velocità, ma è in grado di “spiare” l’abitacolo dei veicoli, consentendo alle autorità di individuare comportamenti pericolosi o illegali all’interno del veicolo stesso. Questo aspetto aggiuntivo del telelaser offre un’opportunità unica di identificare guidatori che non rispettano le norme sulla guida sicura, come l’uso del telefono cellulare o l’assenza di cinture di sicurezza. Questa caratteristica non solo rende questa apparecchiatura un dispositivo di controllo della velocità, ma anche uno strumento per promuovere una guida più responsabile e attenta.
L’introduzione del TruCam ha un impatto diretto sulle infrazioni e sulle relative sanzioni. Guidatori che superano i limiti di velocità, rischiano multe che vanno da circa 170 euro fino a oltre tremila euro, a seconda della gravità dell’infrazione. L’uso del telefono cellulare alla guida, un comportamento pericoloso che è diventato sempre più comune, può comportare una multa che raggiunge i 650 euro. Inoltre, l’omissione dell’uso della cintura di sicurezza può comportare una sanzione che arriva fino a 320 euro. Va notato che queste sanzioni sono affiancate dalla riduzione dei punti sulla patente di guida, ulteriormente disincentivando comportamenti illegali alla guida.
Nonostante la potenza e la precisione di questa apparecchiatura, è importante sottolineare che la presenza di questo dispositivo deve essere segnalata in modo adeguato, proprio come per gli autovelox tradizionali. Questa pratica garantisce trasparenza e consapevolezza tra i guidatori, incoraggiando un rispetto maggiore delle norme del traffico e della sicurezza stradale.
Il TruCam rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia di controllo del traffico. La sua capacità di rilevare la velocità e comportamenti pericolosi a distanze notevoli, insieme alla funzionalità di monitorare l’abitacolo dei veicoli, lo rende uno strumento potentissimo per garantire una guida più sicura e responsabile. Nonostante le potenziali controversie sulla sua implementazione, il TruCam potrebbe rappresentare un importante deterrente per i guidatori che considerano l’infrazione delle regole del traffico. Tuttavia, la sua efficacia sarà anche legata all’educazione dei guidatori e alla promozione di una cultura della guida attenta e rispettosa delle leggi.