Recuperata la speleologa che si era infortunata ieri pomeriggio all’interno della grotta del Falco, a Corleto Monforte. Era scivolata mentre era in grotta con un gruppo di amici procurandosi un trauma ad un arto inferiore. Il recupero è avvenuto ad opera del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS) e dei Vigili del Fuoco. Era ad una profondità di circa 130 metri. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico, composte da medico, infermiere, tecnici e telefonisti, hanno raggiunto la ragazza che è stata visitata e stabilizzata. È stata quindi imbarellata e portata fuori anche grazie all’intervento di squadre provenienti da Puglia, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Emilia-Romagna e Sicilia. I disostruttori del Soccorso Speleologico hanno dovuto allargare i tratti più angusti per agevolare il passaggio della barella. Un lungo intervento che si è concluso grazie alla perfetta organizzazione di tutte le squadre accorse in aiuto della speleologa.