WhatsApp, uno dei social network più diffusi al mondo, introdurrà presto una nuova funzionalità chiamata “Canali” che consentirà alle aziende e agli enti di informazione di comunicare in modo più diretto con i propri clienti.
Questo annuncio arriva in un momento in cui WhatsApp sta affrontando una crescente concorrenza da parte di altre piattaforme come Telegram.
Attualmente, WhatsApp offre la possibilità di creare chat private, gruppi con più utenti e comunità che consentono di organizzare gruppi correlati.
L’introduzione dei Canali mira a offrire alle organizzazioni e alle imprese un modo efficace per stabilire un legame più stretto con i propri clienti, consentendo loro di condividere istantaneamente annunci, notizie o lanci di prodotti.
Questa è una strategia che ha avuto successo per Telegram proprio per questo l’introduzione dei Canali rappresenterà anche una sfida per Telegram, che fin dalla sua nascita ha sfruttato questa modalità di comunicazione.
Ma come funzioneranno esattamente i Canali?
Quando saranno disponibili anche nel nostro Paese?
L’interfaccia dell’applicazione mostrerà una nuova sezione chiamata “Aggiornamenti”. Qui gli utenti potranno accedere a una lista di Canali a cui potersi iscrivere, vedere il numero di followers e decidere se unirsi. Inoltre, potranno leggere le comunicazioni inviate dai Canali a cui si sono già iscritti, che possono includere messaggi testuali o contenuti multimediali come foto, video e adesivi.
Gli amministratori dei Canali avranno la possibilità, come già avviene su Telegram, di condividere link esterni o proporre sondaggi al proprio pubblico, al fine di raccogliere informazioni utili per far crescere la propria azienda.
Tuttavia, l’introduzione dei Canali su WhatsApp non avverrà contemporaneamente in tutto il mondo. Attualmente, Meta, l’azienda madre di WhatsApp, ha annunciato l’avvio del progetto solo in Colombia e Singapore, al fine di testarne l’efficacia e valutare il gradimento degli utenti.