Resta critica e preoccupata la popolazione residente alla frazione Carifi di Mercato S. Severino per l’annunciata installazione di una antenna per il 5G nei pressi di un nucleo numeroso di abitazione. Il sindaco Antonio Somma ha tenuto sull’argomento anche una riunione, la scorsa settimana, con tecnici e referenti del Dipartimento della Transizione Digitale. Un incontro che però ha sancito una distanza notevole tra le parti. Troppe le diffidenze da superare per chi ritiene che l’installazione dell’antenna 5G può causare danni alla salute di chi abita nei pressi. I residenti per questo hanno perplessità sulla scelta del sito. Il dialogo è certo avviato con i vari attori ma va pure detto che dietro queste installazioni vi è un articolato progetto di sviluppo. Lo Stato ha venduto le concessioni incassando anche diversi miliardi (poco meno di 7) e i soggetti attuatori non intendono derogare sui tempi di realizzazione della nuova rete di telefonia nazionale. Ci sono, inoltre, i fondi concessi dal Pnrr che certo non si possono rimandare indietro. Ma questo non vuol dire derogare dal confronto con la cittadinanza che chiede di valutare alternative rispetto al progetto in essere. L’area prescelta, come evidenziato dagli stessi, è vicina a molte abitazioni e questo potrebbe causare danni alla salute attraverso i campi magnetici che si genereranno .