“L’illustrazione del piano industriale da parte di TeaTek ci conferma che per i lavoratori ex Whirlpool di Napoli non si è aperta solo una speranza, ma un’opportunità concreta. Certo, ci saranno incertezze e difficoltà come in ogni progetto di reindustrializzazione, ma TeaTek ha un’idea ambiziosa, knowhow e soprattuto insiste nel settore delle rinnovabili destinato a un forte sviluppo nei prossimi anni”. A dirlo, al termine dell’incontro svolto questa mattina presso l’Unione degli industriali di Napoli, Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore elettrodomestici, Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania, e Antonello Accurso, segretario regionale Uilm Campania.
“TeaTek ha chiarito di aver aderito ad ogni clausola del bando, dalla assunzione di tutti i lavoratori entro ottobre 2023 al mantenimento della area del Cral, da sviluppare anzi come opportunità per aprire la fabbrica al territorio. Quanto ai tempi di reimpiego effettivo, è previsto un anno di ristrutturazione dello stabilimento di via Argine e poi l’avvio delle produzioni, ma è stata anche prospettata la possibilità di anticipare i tempi. Naturalmente – aggiungono i sindacalisti – dal nostro punto di vista più si anticipano i tempi meglio è”.
“Confidiamo che impresa, sindacato, governo e istituzioni locali sapremo lavorare all’unisono e in modo spedito. Ci diremo soddisfatti solo nel giorno in cui tutti i lavoratori ex Whirpool di Napoli saranno tornati al lavoro e spingeremo affinché, attraverso la sinergia istituzionale che è sempre stata presente in questa vertenza, ciò accada il prima possibile”, concludono Ficco, Auriemma e Accurso.
