Dopo dieci anni la giustizia consegna il verdetto per don Nunzio Scarano. La camera di consiglio della seconda sezione del tribunale di Salerno lo assolve dalle accuse di usura perché il fatto non sussiste. I giudici hanno respinto la richiesta di condanna a tre anni che la procura aveva richiesto per l’ex contabile dell’Apsa l’Associazione del Patrimonio della Santa Sede. Accolte quindi le tesi difensive dell’avvocato Riziero Angeletti che, nel corso del lungo dibattimento durato 6 anni, ma le indagini preliminari risalgono al 2015, è riuscito a dimostrare che a monsignore Scarano furono restituite le stesse somme prestate, senza alcun interesse.
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