Ordine e Sindacato fanno sentire la loro voce sull’attacco alla stampa da parte di alcuni tifosi dell’Avellino
Poco prima della partita al Partenio-Lombardi è stato esposto uno striscione contro i nostri colleghi ed amici Titti Festa e Marco Ingino ai quali come redazione tutta di Inveritas.news esprimiamo grande solidarietà e vicinanza. Attraverso Sport Channel, lo ricordiamo, seguiamo in settimana l’Avellino Calcio e questo grazie alla collaborazione accordataci con entusiasmo dal direttore Marco Ingino. Le parole di solidarietà espresse dai rappresentati del Sindacato e dell’Ordine dei Giornalisti le facciamo altrettanto nostre e le riportiamo, visto il significato profondo, a tutti i tifosi.
“Inaccettabile e fuori luogo. I tifosi facciano i tifosi perché i giornalisti fanno i giornalisti”. Il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi Titti Festa e Marco Ingino dell’emittente Sport Channel e condanna con forza sia il gesto che il contenuto dello striscione a firma Curva Sud affisso nel pomeriggio di oggi all’esterno dello stadio Partenio-Lombardi di Avellino: “Dai salotti lunedì sera a satira di paese…il riassunto della stampa avellinese. Titti Festa e Marco Ingino cambiate mestiere”. “Contenuti decisamente denigratori, che ledono l’indiscussa professionalità dei due giornalisti. Titti e Marco siamo con voi” – fanno notare in una nota congiunta il segretario provinciale Amedeo Picariello e il segretario regionale Claudio Silvestri che aggiungono: “Quanto accaduto rappresentato un chiaro attacco all’informazione che non può essere tollerato”. Questo invece il comunicato dell’Ordine.
“I Giornalisti uniti per la Campania sono al fianco di Titti Festa e Marco Ingino minacciati con uno striscione dagli ultras dell’Avellino. Respingiamo ogni intimidazione e chiediamo alle forze dell’ordine di garantire sicurezza ai due giornalisti da sempre impegnati nel raccontare la verità con grandissima professionalità