Si è svolto ieri presso l’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare il simposio dal titolo “La Robotica Sociale – dinamiche e interazioni” sull’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico, la psicologia, la medicina, le scienze sociali e cognitive, le neuroscienze e l’interazione uomo-macchina. Per l’occasione è stato presente per una dimostrazione pratica il Robot Pepper dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Dopo il saluto istituzionale del sindaco di Vietri sul Mare Giovanni De Simone e del consigliere con delega alla sanità Giuseppe Giannella, la prof. Anna Esposito, presidente Siren (Società Italiana Reti Neuroniche) con sede a Vietri sul Mare, ed il prof. Gennaro Cordasco, tesoriere Siren, hanno presentato e relazionato sul progetto di assistenza e di aiuto che la tecnologia può fornire attraverso l’informatica e l’intelligenza artificiale.
Protagonista è stato Pepper, il primo robot umanoide capace di comprendere sentimenti, sensazioni e stati d’animo di chi gli sta vicino. Per comprendere se sei contento o triste, se sei sorpreso o se sei arrabbiato questo robot umanoide analizza una serie di parametri come il tono della voce, la posizione della testa del suo interlocutore o la posizione che assume mentre parla.
E ieri sera, grazie all’interazione con i presenti al convegno di Vietri sul Mare che si sono prestati a fare da partner, ha dimostrato che la robotica sociale può diventare una realtà in diversi settori applicativi: da quello della educazione, in cui il robot fornisce contenuti didattici, a quello non meno importante e che, anzi, nel prossimo futuro potrebbe diventare un nodo cruciale dei modelli di Stato sociale: l’assistenza agli anziani e ai disabili.