Ieri una decina di automobili in transito sul raccordo Salerno-Avellino hanno dovuto fare ricorso a gommisti e meccanici per le profonde buche apertesi nel manto stradale a causa delle condizioni atmosferiche e dell’usura. Buche che sono ancora presenti dopo Serino, in direzione AV, poco prima dell’autovelox. Altre ve ne sono di più piccole, contornate da avvallamenti, in altri tratti su entrambe le carreggiate. Un ostacolo continuo per gli automobilisti in transito, non facile da scansare. Anas, ente gestore del raccordo, così come tutti gli altri attori istituzionali, conoscono bene la vicenda di questa arteria stradale alta pericolosità. In corso i lavori di sostituzione delle barriere, fermi quelli della galleria del Monte Pergola, di allargamento e corsia di emergenza non se ne parla neanche più.