Nei guai Maurizio Falanga, sindaco di Poggiomarino in carica da quattro anni ed esponente del centro destra. Stamane i carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata lo hanno arrestato e posto ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli. Il sindaco di Poggiomarino Falanga, avvocato di 50 anni, è accusato di scambio politico-elettorale con organizzazioni criminali, insieme ad altre due persone, anch’esse finite ai domiciliari. Una di queste è il suo vice Luigi Belcuore. Secondo gli inquirenti il clan Giugliano, attivo sul territorio comunale tramite un proprio esponente apicale, previo accordo con gli altri indagati, avrebbe esercitato la propria forza di intimidazione ed influenza criminale al fine di condizionare le preferenze di voto, dietro promessa, ad elezioni concluse, di ottenere l’erogazione di denaro proveniente dall’affidamento di appalti pubblici o altre utilità.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva”