“Nel nuovo progetto sono previste 6 vasche di laminazione in provincia di Avellino. Dove sono gli ambientalisti di facciata, anche amministratori, che un tempo, nel 2014 gridavano allo scandalo?” se lo chiede in chiusura del suo post il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti che ha partecipato all’ Audizione sul Grande Progetto Sarno in Regione Campania per ascoltare il “punto” della situazione interventi previsti per il Fiume Sarno. Domanda che, in verità, andrebbe rivolta a un bel po’ personaggetti! Nell’attesa riportano il punto del sindaco su quanto avvenuto in regione. “ All’indomani dell’abbatimento del Ponte Marconi la Regione Campania programma altri interventi affidandoli come già sappiamo alla Sma Campania e al Consorzio di Bonifica.
I lavori hanno riguardato il taglio delle canne, dalla foce a Scafati e da Scafati alla confluenza con l’Alveo nocerino.
Da programmazione dovevano seguire, tre lotti di interventi per ripristinare la funzionalità idraulica, tra i quali il tanto atteso dragaggio del Rio Sguazzatorio nella parte che riguarda la Città di Scafati e da Scafati verso il ponte Marconi(Dragaggio fiume Sarno dalla foce alla Ciampa di Cavallo e dalla Ciampa alla confluenza con l’Alveo nocerino). Sono in ritardo. Lo ammette anche il Vicepresidente Bonavitacola. Speravo di avere date certe ma è stata solo una bella giornata di ripetizione. Non ci sono certezze. Per il dragaggio si parla ancora di “progettazione”. Risultato: non vedremo il dragaggio neanche quest’anno.
Ho detto la mia…e ho portato l’ acqua del Fiume che ci attraversa affinché possano analizzarla e dirci con sincerità se sono presenti sostanze cancerogene, le stesse che poi potrebbero arrivare nel mare di Castellammare. Ai miei concittadini sconsiglio vivamente di tuffarsi nel tratto inaugurato ieri: non vi sono dati scientifici, certi e confermati della balneabilità.
Ho chiesto con urgenza un incontro con i sindaci dei Comuni attraversati dal Fiume e con le Arpac delle varie province di Salerno (con la quale siamo già in contatto), di Napoli e Avellino per pianificare controlli serrati e seri alle aziende del territorio”.