Campania

In arrivo sul territorio 133 Commissari della Polizia di Stato

“Lo giuro”, hanno gridato all’unisono stamattina i 133 Commissari del 112° corso. L’evento solenne si è svolto questa mattina, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, presso la Scuola superiore di Polizia, a Roma.

Il giuramento, svoltosi davanti al direttore Anna Maria Di Paolo e alla Bandiera della Scuola, e la successiva consegna della sciarpa tricolore segnano la fine del percorso di formazione dei neo funzionari della Polizia di Stato, della durata di 16 mesi.

Particolarmente emozionante è stato il momento in cui i Commissari, a suggello del giuramento, hanno intonato l’Inno nazionale accompagnati dalla Banda musicale della Polizia di Stato, prima di ricevere dalle mani del prefetto Pisani la sciarpa tricolore, simbolo dell’Autorità di pubblica sicurezza, funzione che, tra pochi giorni, i giovani funzionari saranno chiamati ad esercitare nelle sedi di servizio.

A sottolineare l’importanza del momento sono state le parole pronunciate dal Capo della Polizia che, nel salutare i Commissari, ha voluto innanzitutto ringraziare le famiglie, perchè hanno trasmesso loro importanti valori morali, che oggi si traducono nella scelta di dedizione alla Nazione: una scelta di oneri e sacrifici. “Dal giorno del giuramento solenne, i Commissari iniziano ad essere al servizio del cittadino e devono garantire il rispetto dei diritti fondamentali e della dignità umana” ha proseguito il prefetto Pisani. “Dovranno agire con senso di responsabilità anche al di fuori del servizio, poiché essere funzionario di Polizia significa abbracciare un modello di vita”.

Il Direttore generale della Pubblica sicurezza ha sottolineato, inoltre, che si tratta di un lavoro che va svolto con passione ma anche con umiltà e semplicità, perché l’autorevolezza si costruisce anche assumendosi la responsabilità del proprio operato e di quello dei collaboratori. Il Capo della Polizia ha evidenziato, infine, che i giovani Commissari, in una società in continua evoluzione, potranno essere al passo dei tempi soltanto con la loro sensibilità e le loro idee. Ha auspicato che essi possano essere sempre fieri della professione scelta, che è assunzione di un impegno morale nei confronti della collettività ma, innanzitutto, verso chi, prima di loro, ha interpretato il ruolo fino all’estremo sacrificio della vita.

La scorsa settimana gli allievi, in occasione dell’intitolazione del Centro studi internazionale al Primo dirigente di P.S. Giorgio Boris Giuliano, hanno avuto il privilegio di incontrare il Presidente della Repubblica che ha espresso loro gli auguri per il nuovo percorso professionale che li attende.

 I commissari, con un’età media di 30 anni, tutti laureati in giurisprudenza, al termine del ciclo di studi hanno conseguito il Master di II livello in “Diritto, organizzazione e gestione della sicurezza” in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, e sono ora pronti a iniziare il loro nuovo lavoro al servizio del cittadino nelle città di destinazione.

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