Avellino e provincia

Solofra: il comune dopo parco Sorbo pronto ad affidare anche parco San Nicola

Il comune di Solofra avvia anche la procedura per affidare l’area del parco San Nicola, dopo quella di parco Sorbo. Tutta l’area potrà essere adibita dal gestore ad attività culturali, ludiche e ricreative. Principalmente dovrà essere data attenzione ai bambini riservando loro specifiche aree. Ma sono previsti anche spazi per attività sportive e percorsi salute. L’intento dell’amministrazione del sindaco Moretti è anche quello di garantire il controllo dell’area del parco. Ovviamente il gestore oltre questo sarà chiamato a garantire l’apertura e la chiusura dei cancelli d’accesso. Va detto che il gestore dovrà provvedere anche a completare gli arredamenti e le attrezzature. Senza queste infatti il parco non potrà essere operativo a tutti gli effetti. Il comune chiede esplicitamente di dotare il parco di una area attrezzata “per il gioco dei bambini, come ad esempio altalene, gabbie, barca e cavaliere, giostra girevole e torrino baby”. Il canone annuo, posto a base d’asta, è di 4.800 euro e “viene convertito dall’Amministrazione in lavori da realizzarsi (migliorie). Il corrispettivo della gestione annua è dato dalla fornitura di lavori, servizi e attrezzature finalizzate al miglior utilizzo della struttura, quantificati in complessivi euro 4.800,00 oltre iva da rendicontare annualmente come segue: acquisto degli arredamenti e delle attrezzature necessarie al buon funzionamento del parco di cui all’art. 6 punto B.3; lavori di ampliamento dell’area adibita al gioco dei bambini di cui all’art. 6 punto B.3; eventuali realizzazioni di nuove opere come ad esempio il chiosco Bar, (WC), da effettuarsi a cura e spese del gestore, sulla base di un progetto redatto dal medesimo e approvato dall’Ufficio Tecnico Comunale di cui all’art. 6 punto B.1; Detto importo si intende complessivamente remunerativo per l’utilizzo del Parco dato in gestione e dovrà essere corrisposto dall’affidatario mediante l’esecuzione delle opere accessorie (migliorie) e della manutenzione ordinaria e straordinaria”. L’appalto avrà la durata di sei anni.  Possono partecipare alla gara: “le ditte individuali e le imprese costituite in forma di società commerciale o di società cooperativa, nonché i consorzi tra le citate ditte e società, in attività alla data di pubblicazione del bando, iscritte alla competente camera di commercio nonché le associazioni temporanee costituite tra i soggetti di cui al precedente punto”.

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