Il Circolo PD di Montoro scrive all’assessore regionale all’Istruzione Fortini in merito al ridimensionamento dell’ISISS G. Ronca di Solofra-Montoro. Questo il testo della missiva.
“II Piano di dimensionamento proposto all’Ufficio Regionale prevede la riduzione dell’ISISS G. Ronca di Solofra-Montoro.
Questo istituto superiore comprende gli indirizzi Alberghiero, Conciario, Economico e Moda, in almeno tre succursali, di altrettanti istituti del centro capoluogo, secondo una fredda logica di dimensionamento algebrico, in un ambito di servizi preziosissimi per i cittadini, l’istruzione.
Il nostro comprensorio, forte di una dimensione insediativa di 32000 abitanti, si è sempre distinto per la vivacità di un tessuto imprenditoriale capace di essere protagonista sui mercati nazionali e internazionali, nel sistema dei prodotti industriali e agricoli, testimoniato da una storia economica, assolutamente prevalente anche nell’area regionale. La realtà di un polo produttivo di attrezzature e di risorse infrastrutturali, prodotte in anni di coerente pianificazione e programmazione di investimenti, orientati al futuro imprenditoriale, ha conquistato, negli anni, il riconoscimento di un polo di formazione tecnica e professionale L’ISISS G. Ronca; l’attestato più onorevole per una comunità operosa e creativa, il diritto a trasmettere sapere e competenza attraverso la propria storia. Oggi, questa storia pretende attenzione e rispetto attraverso interventi coerenti e corretti.
Non ci sfugge la realtà di un mondo dell’istruzione e della formazione che si va trasformando, nell’esigenza di rispondere alle nuove sfide che pone il futuro, a partire da profili di efficienza e di nuove strategie di rapporto con le esperienze provenienti dai territori. In particolar modo, alle imprese dei territori, sappiamo che si si rivolgerà la domanda per un contributo di esperienze e prospettive di opportunità per le generazioni, con progetti di formazione e avviamento al lavoro.
Il Montorese ha contributo, attraverso la fusione amministrativa, con responsabilità e lungimiranza, all’affermazione di una identità del comprensorio per la valorizzazione del territorio e più realistiche opportunità per il futuro delle generazioni.
La scuola, l’istruzione e la formazione tecnica e professionale, sono gli strumenti che si offrono alle giovani generazioni per le loro possibilità. Queste risorse si qualificano nell’accessibilità, prima di ogni altra cosa, devono esistere, qualificarsi e promuoversi nella diretta appartenenza al comprensorio. La scuola è la casa dei giovani, il luogo ove essi possono trovare gli strumenti migliori per diventare adulti. Le scuole sono le attrezzature più preziose di una comunità.
Il territorio Montorese-Solofrano rappresenta una popolazione ISTAT, nella fascia di età della istruzione superiore, di circa 32000persone. Una dimensione demografica largamente sufficiente per considerare la razionale presenza sul comprensorio, di una Istituzione formativa tecnico-professionale, correttamente dimensionata. Avellino conta solo 52.000 abitanti, eppure il piano che la l’A.P. ha voluto trasmettere alle autorità Regionali, per l’approvazione, prevede almeno sette Istituti Superiori. Come si può spiegare tanta ingiustizia? Quale idea risiede dietro quella proposta di Dimensionamento se non una offesa al nostro comprensorio?
I ragazzi del territorio possono certamente trovare, in una scuola vicina al sistema delle imprese del territorio, reali opportunità per il proprio futuro, come d’altra parte, lo stesso territorio, può avere il giusto riconoscimento per la propria storia di impresa nella valorizzazione di una istituzione Culturale e formativa di riferimento, Purtroppo, la
proposta di dimensionamento che prevede un declassamento dell’ISISS Ronca, in tre succursali, non riesce a nascondere una mortificazione ed un orientamento alla perdita delle scuole nel distretto industriale Alto Irno. Questo significa dirigere, in prospettiva, un numero sempre più significativo di allievi, all’emigrazione formativa verso i centri capoluogo. Ma, soprattutto, questo significa una perdita diretta di opportunità per il sistema delle imprese del territorio che non avrebbe più possibilità di un rapporto diretto con le risorse umane per i programmi di valorizzazione e di sviluppo.
Per tutte le premesse argomentazioni, questo gruppo, nel dovere di servizio al territorio che, unicamente motiva il proprio impegno e le proprie iniziative, sostiene con energica convinzione la necessità di salvaguardare l’autonomia di un Istituto che esalta la rappresentanza territoriale, anche in virtù dei principi di sussidiarietà e di specificità degli indirizzi in relazione alle tipicità del contesto.
L’istituto Ronca, nelle attuali articolazioni di quattro indirizzi: conciario, economico, Alberghiero e moda, compreso la popolazione degli studenti lavoratori nei corsi serali, accoglie una popolazione scolastica distribuita nelle modernissime sedi di Va Melito e Via C. Cappella di Montoro. Nella stessa sede di Via Melito di Solofra, ha anche sede una succursale del Liceo De Capraris, di Atripalda.
Abbiamo seguito con attenzione all’incontro che la chiarissima assessora Fortini ha voluto avere con gli amministratori ed i dirigenti dei territori interessati dal piano, abbiamo apprezzato con estrema soddisfazione le chiare posizioni espresse ed in particolare la disponibilità a recepire le legittime e fondate istanze provenienti dai territori, nella sensibilità di garantire il diritto allo studio dei giovani della Regione, nel profilo di una giusta e responsabile interpretazione delle norme Ministeriali, anche attraverso il ricorso alle tutele amministrative. circolo del PD di Montoro ha sempre considerato mondo delle giovani generazioni con prioritaria attenzione, è comune convinzione che la scuola sia la vera casa dei giovani. La nostra ansia è rivolta alla possibilità che questa casa, ISISS G. Ronca, si consolidi nel territorio del Montorese-Solofrano.
Siamo convinti di trovare nell’assessorato sensibile la disponibilità necessaria affinché l’ISISS Ronca abbia ancora un futuro per le opportunità di tanti ragazzi e per le imprese del comprensorio.
Il circolo del PD di Montoro”.