Torchiati di Montoro, una ridente frazione del montorese, sta per celebrare con fervore la sua Festa Patronale in onore del SS. Salvatore. Questa festa è molto più di un semplice evento, rappresenta il cuore pulsante della comunità, un’occasione preziosa per riunirsi come una grande famiglia e condividere la fede e la gioia di essere parte di qualcosa di più grande.
Per i residenti di Torchiati, la Festa del SS. Salvatore è un momento di festa e di profonda devozione. La manifestazione sacra offre l’opportunità di rivivere l’esperienza del monte Tabor, un luogo di particolare rivelazione divina. Come l’Apostolo Pietro, i fedeli possono dire con entusiasmo e gratitudine: «Signore, è bello per noi essere qui!». Questa affermazione rispecchia il sentimento condiviso da tutti i partecipanti, che sono uniti nella celebrazione della fede e nella comunione con il loro Patrono.
Il cuore delle celebrazioni religiose è la Novena al SS. Salvatore, un periodo di nove giorni di preghiere e riflessioni. Ogni giorno, all’ora del tramonto, la comunità si raduna attorno all’altare per recitare il Rosario e confessarsi, preparandosi spiritualmente per la Santa Messa che segue. Questi momenti di comunione e preghiera sono l’essenza della Festa Patronale e rappresentano un’occasione propizia per rinnovare la fede in Gesù Salvatore e Redentore dell’uomo.
La novena culmina con la Solennità del SS. Salvatore il 6 agosto, il giorno atteso con trepidazione da tutta la comunità. Al mattino, due messe vengono celebrate rispettivamente presso la Chiesa del Salvatore e la Chiesa parrocchiale, riempiendo le navate di fedeli devoti. Ma è nel pomeriggio che raggiunge il suo apice con la solenne processione che attraversa le vie del paese. La statua del SS. Salvatore viene portata in processione, seguita da una moltitudine di fedeli illuminati dalla fede e dai fuochi pirotecnici curati con cura dalla ditta locale “Celeste De Simone di Pellezzano (SA)”. Questo momento è particolarmente toccante, poiché simboleggia l’unione tra la comunità e il loro amato Patrono.
Ma la Festa Patronale di Torchiati non si limita alle celebrazioni religiose; offre anche un coinvolgente programma civile. Il 5 agosto, la fiaccola del Salvatore arriva e le luminarie vengono accese, rendendo il paese splendente di luci e colori, simboleggiando la gioia e la speranza portata dal Patrono. Il giorno seguente, il Gran Concerto Bandistico “Città di Gioia del Colle” si esibisce con entusiasmo, allietando le strade del paese con la loro musica coinvolgente.
Nei giorni successivi, ci sono momenti di divertimento per tutti, con giochi per i più giovani e un DJ set Dance degli anni ’90 per i più grandi. Queste attività civili creano un’atmosfera di festa e unione, coinvolgendo persone di tutte le età e provenienze.
La Festa Patronale del SS. Salvatore a Torchiati di Montoro è un’esperienza straordinaria che unisce fede, tradizione e gioia. Ogni anno, la comunità rinnova il suo impegno verso la crescita spirituale e il legame fraterno.
Quest’anno in particolare va sottolineato il fermento generato dal nuovo parroco Don Ferdinando che grazie alla sua amorevole guida, ha coinvolto un largo e volitivo comitato di festa, ma soprattutto ha coinvolto attivamente i ragazzi dell’oratorio.
E sempre grazie a Don Ferdinando, il pastore spirituale, che la Festa Patronale rimane un evento atteso con trepidazione da tutti gli abitanti di Torchiati, un momento di unione, preghiera e gioia con il loro amato Patrono, il SS. Salvatore. Il Signore benedica Torchiati di Montoro e tutti coloro che parteciperanno a questa festa indimenticabile!