L’ex comandante della polizia municipale di Montoro Pietro Paradiso, andato in pensione da poco meno di un anno e mezzo fa, nominato collaboratore presso il Comune di Montoro a supporto del settore vigilanza, Servizio Protezione Civile. Un incarico esercitato per il periodo di un anno a partire dal primo luglio e che sarà svolto a titolo gratuito dall’ex comandante. Un modo per rendersi utile verso la comunità e l’ente comune che lo ha visto operativo per tanti decenni. Purtroppo, come spiega lo stesso esecutivo del sindaco Girolamo Giaquinto, “attualmente il Comune di Montoro registra una forte carenza di personale in organico, dovuta ai vincoli sulle assunzioni di personale introdotte negli ultimi anni dal legislatore. La situazione è in evoluzione, a causa dei pensionamenti già programmati o, in ogni caso, resi noti dal personale e ciò richiede un necessario affiancamento per garantire l’operatività di tutti i servizi”. Le disponibilità a rendersi parte attiva nella vita dell’ente e della comunità sono quindi ben accette. Come detto, Pietro Paradiso si occuperà di Protezione Civile. In sostanza sarà chiamato ad attuare il modificato “Piano Comunale di Protezione Civile”. Si dedicherà in particolare allo svolgimento di attività “tese alla più ampia divulgazione delle variazioni apportate sia al personale coinvolto che alla popolazione al fine del raggiungimento del principale obiettivo del Piano ossia la resilienza territoriale nel senso più ampio”. Come spiega sempre il primo cittadino Girolamo Giaquinto “Pietro Paradiso ha dato la propria disponibilità ad affiancare il personale dei diversi servizi dell’ente, garantendo in tal modo il trasferimento delle conoscenze e delle competenze acquisite nel corso della vita lavorativa, anche in ragione della specifica conoscenza della materia avendo anche svolto attività di formazione per la Scuola Regionale di Polizia Locale, al personale assegnato alle diverse unità organizzative, con particolare riguardo alle attività di Protezione Civile svolgendo attività di ausilio ai diversi settori dell’ente, nella difficile operazione di attivazione dei procedimenti del nuovo Piano Comunale di Protezione Civile nonché per la sua necessaria divulgazione, anche mediante svolgimento di seminari, corsi e/o pubblicazioni, consentendo di non disimpegnare il personale dalle attività istituzionali ordinarie per tale compito ritenuto, comunque, necessario e strategico alla corretta funzionalità del Piano adottato”.