Il drammatico il bilancio dell’auto finita contro il guardrail sulla A30 Caserta-Salerno all’altezza di Mercato San Severino ha scosso profondamente le città di San Valentino Torio e Pagani nonché l’opinione pubblica campana
Rischia di aggravarsi di ora in ora il bilancio dell’incidente avvenuto sulla A30 Caserta-Salerno all’altezza di Mercato San Severino. Oltre Jemila B., la ragazza di 14 anni, è deceduto anche il fidanzato che era giunto all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno in condizioni gravissime. Rosario, aveva l’arteria rescissa e un fortissimo trauma cranico. Troppo gravi le ferite riportate dal giovane sedicenne di Pagani nel violento urto avvenuto poco prima delle ore 20.00 lungo l’A30 Caserta-Salerno all’altezza del km 52,5. Un dramma senza fine visto che anche le condizioni del fratellino di Jemila sono disperate. I medici dell’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” sperano di salvare il piccolo di 8 anni E’ in rianimazione dopo che questa notte gli hanno asportato la milza. Preoccupa la gravissima emorragia cranica che ha richiesto la rimozione del sangue. Si spera in un miracolo: Intanto la Procura della Repubblica continua gli accertamenti, affidati alla Polstrada, per capire la dinamica dell’incidente che ha coinvolto gli occupanti della Toyota Yaris alla cui guida vi era la madre, anche lei versa, ricordiamo, in condizioni gravi, anche se ieri sera da qualche parte era stata data per morta a seguito delle ferite riportate. Sta meglio il papà, di origine magrebine. San Valentino Torio, così come Pagani, sono sotto shock. Ma il dolore per questa grave tragedia che ha coinvolto la famiglia che tornava da una visita ha toccato l’intera opinione pubblica campana.