Sta per rinnovarsi il Consiglio Direttivo del Forum. La bagarre che puntualmente precede le votazioni non rappresenta le vere potenzialità di uno strumento come questo.
La data delle elezioni è fissata per domani 13 Maggio e si terranno presso la sala convegni dell’ente comunale in Piazza M. Pironti. Hanno diritto di voto tutti i residenti del Comune entro la fascia di età compresa tra i 16 e i 34 anni.
Dopo diversi anni di inattività e la ripresa delle iniziative nel 2021, sono tanti i ragazzi disposti a mettersi in gioco per rinnovare un impegno che è sinonimo di opportunità e incentivo a vivere il sociale.
Nonostante non manchino le ingerenze esterne da parte di chi crede che la politica giovanile vada controllata piuttosto che guidata attraverso l’esempio, l’energia di ragazze e ragazzi che si conoscono e provano ad organizzarsi deve essere un segnale a cui guardare con fiducia, non un elemento da strumentalizzare.
Di seguito le parole di Indro Montanelli, uno dei giornalisti italiani più popolari del Novecento:
“L’unico consiglio che mi sento di dare – e che regolarmente do – ai giovani è questo: combattete per quello in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Ma solo una potrete vincerne. Quella che s’ingaggia ogni mattina, davanti allo specchio.”
L’invito è di provare ad essere sé stessi, dosando coraggio e pazienza. In un’epoca in cui il confronto è sempre più mediato dalla tecnologia e dai network sociali, il contatto reale è complicato, diffidente.
Impegnarsi per far valere le proprie idee vuol dire cercare di instaurare un rapporto vero, sincero, con chi ci troviamo di fronte. Potrebbe rivelarsi la strategia migliore per contrastare un campanilismo che oggi dilaga per via di una politica che fa del personalismo il proprio stendardo divisivo.
Per quanto possa risultare complicato, un momento di partecipazione come questo per un Comune dell’entroterra irpino, caratterizzato come tanti altri da spopolamento e indebolimento del legame sociale, è un elemento essenziale per una comunità che vuole definirsi viva e con un po’ di speranza magari arrivare al momento in cui tra i tanti motivi per andare via, ce ne sia almeno qualcuno per restare.