Sabato 25 e domenica 26 marzo la sede del Comando Provinciale della Guardia di
Finanza di Salerno, sita nella centralissima via Duomo, aprirà eccezionalmente al pubblico
in occasione delle giornate di primavera del FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano.
Per l’occasione, nella mattinata odierna il Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle
salernitane, Gen. B. Oriol De Luca, e il Capo Delegazione FAI del capoluogo, Avv.
Michelangelo De Leo, hanno firmato un apposito accordo d’intesa che consentirà ai cittadini
di poter visitare, accompagnati da studenti cd. “apprendisti Ciceroni”, l’interno della
caserma, intitolata al Maresciallo Maggiore Vincenzo Giudice, Medaglia d’Oro al Valor
Militare.
L’iniziativa in parola permetterà così ai visitatori di accedere all’edificio, antico monastero
benedettino di San Giorgio, uno dei più antichi insediamenti monastici di Salerno, la cui
fondazione è antecedente all’anno mille, e di conoscere altresì più da vicino la gloriosa storia
ed i compiti istituzionali del Corpo.
Oltre all’elegante vano d’ingresso a forma ovata, con cupolini a quarto di sfere che fungono
da volta, entrando nel cortile della caserma si potranno ammirare, tra l’altro, i finestroni
originali che davano luce al refettorio delle monache, ora adibito a Salone d’Onore, raffinato
ambiente arricchito da eleganti colonne e che custodisce una pregevole tela seicentesca di
Giacinto De Populi, pittore italiano del periodo barocco.
Sempre nella corte, è presente anche una targa, deposta nel 2021, in memoria di un altro
finanziere, Pacifico Sparano, barbaramente ucciso da militari angloamericani mentre
svolgeva il servizio di vigilanza alla caserma: da pochi giorni (dall’11 febbraio 1944), aveva
avuto inizio l’esperienza di “Salerno Capitale” che avrebbe visto, per alcuni mesi, presenti
in città i rappresentanti del Governo Italiano (particolare curioso: proprio mentre si
consumava il fatto di sangue, all’interno della caserma erano ospitati il Ministro delle Finanze
dell’epoca ed i suoi più stretti collaboratori).
Numerose altre testimonianze storiche inoltre sono presenti anche nella piccola Cappella
dedicata a San Matteo, patrono della Guardia di Finanza, nonché Santo protettore di
Salerno.
Gli orari di apertura il 25 e il 26 marzo saranno dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore
15.30 alle ore 19.00.
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