Sostenibilità ambientale e transizione ecologica, formazione del personale, nuovi investimenti. La strada è tracciata per il distretto conciario solofrano e per quelli di Arzignano e Santa Croce. A palazzo Orsini, nell’ambito delle celebrazioni per i 120 anni della lega pellettieri, il confronto tra i rappresentanti dei tre distretti produttivi.
Secondo Marco Falcinelli, segretario nazionale Filctem Cgil: “servono investimenti da parte delle aziende per costruire il futuro dei distretti in termini di sostenibilità ambientale. Ma anche lo Stato deve fare la sua parte, inimmaginabile che si limiti a ruolo di semplice spettatore”.
Per Ciro Bruno di Unic Campania il distretto conciario solofrano deve rispondere a questioni rimaste per troppo tempo senza risposta come l’ammodernamento della rete fognaria ed i lavori al depuratore industriale. Guandando avanti la sfida è la gestione ed il riutilizzo dei rifiuti industriali