130 mila euro il costo dell’operazione che elimina un balzello odioso per migliaia di famiglie
IMU sui terreni agricoli: l’amministrazione comunale del sindaco Girolamo Giaquinto elimina la disparità che si registrava dal momento della fusione tra i due comuni di Montoro. Non ci saranno più cittadini di serie A e cittadini di serie B. I proprietari dei terreni agricoli dell’ex Montoro Inferiore saranno sollevati da questa tassa che aveva veramente indignato tutti. Una operazione di finanza che è stata portata in porto dal consigliere delegato Nunzio Fiorillo e dalla commissione consiliare. La vicenda si trascinava dall’unificazione dei comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore, ovvero da quasi nove anni. Fino ad adesso chi risiedeva nel territorio del primo era costretto a pagare mentre chi abitava nel secondo non paga nulla al comune. Una disparità su cui si sono scontranti più volte gli esponenti politici locali. Non sono mai mancate le polemiche. Alla base della mancata risoluzione del problema vi era una diversa veduta sull’applicazione dell’attuale normativa vigente. Cosa che l’esecutivo del sindaco Giaquinto ha approfondito. Va anche precisato che l’operazione comporterà un mancato gettito di circa 130 mila euro come ci ha spiegato stamane il consigliere delegato Nunzio Fiorillo. Non solo, lo stesso, e questa sarebbe una ulteriore buona notizia, è al lavoro per modificare la soglie di esenzione dal pagamento dell’Irpef. Una buona notizia per tutti i cittadini di Montoro che hanno un redito basso. “ Siamo soddisfatti hanno commentato il sindaco Girolamo Giaquinto e il consigliere Nunzio Fiorillo per essere riusciti a risolvere questa disparità tra cittadini. Prima non era stato possibile per una serie di ragioni tra le quali l’emergenza pandemica, la necessità di un approfondimento legislativo ma anche la questione relativa al mancato gettito per l’ente”.