Emergono particolari scabrosi sull’uomo di Mercato San Severino arrestato
Emergono sempre più particolari scabrosi nella brutta storia dello “zio” orco che è stato arrestato dai carabinieri di Fisciano che hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare disposta dal G.I.P. del tribunale di Salerno su richiesta della procura della Repubblica. Il sessantenne, originario di Cava de’ Tirreni e domiciliato da tempo a Mercato San Severino, avrebbe dato alle nipoti baci sul collo e sulle labbra, fatto palpeggiamenti e strusciamenti. I fatti contestati risalirebbero luglio 2018. Secondo quanto trapelato cose avvenute anche a mare dove una volta sott’acqua avrebbe mostrato il proprio pene sempre alla più piccola. Le molestie quindi sono accadute anche Salerno oltre che a Mercato San Severino. Anche la sorella più grande avrebbe subito attenzioni con mani infilate sotto la maglietta, carezze a schiena e palpeggiamenti vari. Tutti fatti raccolti durante le indagini che è stata portata a compimento grazie ad una segnalazione fatta ad un centro da parte della madre.