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Cuochi Campani in Festa a Paestum

Nella splendida cornice dei templi di Paestum domani si tiene la festa dei cuochi campani dell’Unione Regionale Cuochi della Campania. Alla presenza delle autorità e dei vertici della Federazione Italiana Cuochi, circa 300 cuochi campani festeggeranno il loro Santo Patrono San Francesco Caracciolo. Un evento organizzato sotto l’egida dell’Unione dall’Associazione Cuochi Salernitani e che vedrà presenti i cuochi aderenti alle otto associazioni campane, ovvero Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Sorrento, Stabiese Equana e Monti Lattari, Torre del Greco area Vesuviana Nolana. Con in testa il Direttivo Regionale, guidato dal presidente Luigi Vitiello, i cuochi si muoveranno in corteo alle 10.00 per sfilare davanti ai magnifici templi di Capaccio- Paestum. Accompagnati dal concerto bandistico “Città di Salerno” si recheranno presso la Basilica Paleocristiana dove seguirà la Santa Messa in onore del Patrono dei Cuochi San Francesco Caracciolo. A presiedere il rito sarà S.E.R. Mons. Vincenzo Calvosa, Vescovo di Vallo della Lucania e Padre Pierpaolo Ottone, assistente spirituale della Federazione Italiana Cuochi. Seguirà la foto ufficiale e il pranzo di gala presso il MEC Paestum Hotel. Stamane, intanto, è in svolgimento una gara culinaria tra gli allievi degli Istituti Alberghieri.

“Per i cuochi campani – spiega il presidente Luigi Vitiello – questo momento è carico di significati. Non è solo un ritrovarci davanti al nostro Protettore, al termine anche di una stagione di lavoro stancante, ma anche un momento per ricordare chi non c’è più e rendere omaggio a chi opera dietro i fornelli da oltre cinque lustri. Consegneremo infatti per l’occasione anche i Collegium Cocurum, cosa che faremo anche a Napoli durante Gustus, questo per chi sarà assente domani. Come cuochi campani siamo poi sempre attenti a trovare un momento per valorizzare i prodotti e la cucina locale, cosa che accadrà anche a Capaccio – Paestum. Discuteremo tra noi anche sul riconoscimento della professione del cuoco come lavoro usurante. E su questo lavoriamo tutti insieme sotto l’egida delle Federazione Italiana Cuochi di cui siamo i rappresentanti sul territorio provinciale e regionale. Detto questo voglio, a nome di tutti i cuochi campani, ringraziare il Presidente Luigi Di Ruocco e tutto il Direttivo Provinciale dei cuochi di Salerno per aver organizzato questa grande manifestazione. E grazie anche al Consiglio URCC, che è  un Consiglio Regionale molto coeso – conclude il Presidente Vitiello – che basa il suo lavoro sul principio della fratellanza, cosa di grandissima importanza”.

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