Cronaca

Un drone intercettato e un tentato suicidio hanno fatto scattare la rivolta nl carcere di Ariano Irpino. Detenuti mettono a ferro e fuoco una sezione

Detenuto tenta di impiccarsi, scatta la rivolta nel carcere di Ariano Irpino. Penitenziario in cui c’era già tensione perché gli agenti avevano intercettato un drone che trasportava droga e telefonini. Ci sarebbero questi episodi alla base della rivolta scattata in una sezione con protagonisti una cinquantina di detenuti. Gli stessi avrebbero approfittato dell’arrivo degli agenti nella cella per disarmarli e prendere le chiavi della sezione. Sul grave fatto indaga la Procura di Benevento. Nel penitenziario arianese anche il provveditore dell’amministrazione penitenziaria della Campania per calmare i rivoltosi che dopo aver devastato la sezione e barricatisi all’interno avevano appiccato anche un incendio. Lunga la trattativa per riportare alla calma i reclusi, diversi dei quali, tra cui i capi della rivolta, poi sono stati trasferiti in altri penitenziari.

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