Il presidente della commissione Aree interne: “Rifunzionalizzare la viabilità esistente senza compromettere il territorio”
“La bretella di collegamento autostradale Agropoli-Eboli non si farà. L’opera, insieme a centinaia di altri progetti, è stata definanziata dal Cipess per il mancato rispetto degli impegni di spesa giuridicamente vincolanti previsti dai decreti del 2019 e del 2022. Sin da subito avevamo considerato quest’opera costosa e dannosa per la piana del Sele. Le risorse previste per questo progetto potevano essere destinate alla rifunzionalizzazione della viabilità esistente e a rendere sicuro e scorrevole il traffico veicolare senza penalizzare le attività economiche e l’intero ecosistema lungo la SS18”. A dirlo è il presidente della commissione Aree interne Michele Cammarano.
“Le aree interne hanno bisogno di infrastrutture che rispondano ai loro bisogni specifici, non di progetti dall’impatto devastante. È necessario implementare il sistema ferroviario, ancora troppo carente, e investire sulle arterie esistenti. La lezione della bretella Agropoli-Eboli deve spingere le istituzioni a cambiare approccio e a percorrere soluzioni sostenibili che rispettino l’ambiente e migliorino davvero la qualità della vita dei cittadini”.