17 anni di attesa e 20 milioni di euro spesi; queste le cifre del tunnel di piazza Garibaldi ad Avellino che stamane è stato aperto con una cerimonia che ha visto la presenza di nuovi e vecchi amministratori cittadini. Avellinesi e non da questa mattina potranno usare il sottopasso di circa 500 metri che consente di collegare Piazza Garibaldi e Contrada San Leonardo. L’idea della galleria è nata dall’esigenza di decongestionare il traffico in città. E si spera che realmente gli automobilisti possano trarre giovamento nell’entrare ed uscire da Avellino. A tagliare il nastro il sindaco Laura Nargi che non ha mancato di ricordare le problematiche riscontrate per portare a completamento l’opera. Così come l’impegno profuso dalla precedente amministrazione. Non a caso in prima fila vi era anche l’ex sindaco Festa.
“Da oggi Avellino è ufficialmente fuori dal tunnel delle incompiute – spiega la prima cittadina Laura Nargi – Ce l’abbiamo fatta. Aprendo al traffico il Sottopasso di collegamento tra Piazza Garibaldi e via San Leonardo, chiudiamo definitivamente i conti con un passato amministrativo che troppi sacrifici è costato agli avellinesi. Mettiamo al servizio della comunità un’opera che avrà un’importanza fondamentale per collegare la grande area urbana di San Tommaso al centro città.
Ringrazio tutti quelli che ci hanno creduto e ci hanno sostenuto, gli interlocutori istituzionali, i nostri dirigenti e i funzionari che, con il loro impegno quotidiano, hanno reso possibile questo risultato. Lo dovevamo alla città ed agli avellinesi. Questo traguardo ci riempie di orgoglio e testimonia, meglio delle parole, che stiamo mantenendo tutti gli impegni assunti in campagna elettorale”.