L’Associazione di Promozione Sociale “ TEATRO POPOLARE MONTORESE “ continua il suo instancabile lavoro di valorizzazione del teatro amatoriale proponendo due spettacoli in questo fine settimana, nell’ambito del cartellone del Festival Regionale del Teatro amatoriale “città di Montoro”. Questi gli appuntamenti presso l’ex scuola elementare della frazione Preturo di Montoro in via Sottana:
- STASERA alle ORE 20,00 LA COMPAGNIA TEATRALE : “MELA”di AVELLA (AV)
rappresenterà la commedia in tre atti:
IL SETTIMO SI RIPOSO’–REGIA DI FRANCO PINELLI. ADATTAMENTO DA SAMY FAYAD –
La vita può cambiare da un momento all’altro e quello che doveva essere un placido fine settimana diviene una movimentata giornata ricca di imprevisti e sorprese. La commedia è stata definita un thriller comico dallo stesso regista, Franco Pinelli, come a sottolineare la completa imprevedibilità e unicità di ciò che avverrà sul palcoscenico. Antonio Orefice, vedovo di una moglie sposata giovanissima, vorrebbe trascorrere la domenica riposando in tranquillo silenzio. Tiene in casa Gemma, la ancor giovane e vitale suocera, e la figlia Teresina, da lungo tempo fidanzata con una sorta di “malato immaginario”. Antonio odia un suo vicino di casa, Vincenzo Camporeale, il quale, pur avendo il suo stesso stipendio, ha un attico con piscina, auto fuoriserie e molte donne con le quali conduce una dispendiosa “dolce vita”. Ma proprio una brutta Domenica, un pericoloso bandito armato, nel tentativo di evitare la cattura, va a rifugiarsi in casa di Antonio. A questo punto Gemma, Teresa e una serie di incredibili personaggi che sembrano piovere inarrestabilmente da tutte le parti, daranno vita a un esilarante crescendo di deliranti situazioni …
- DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024,ORE 19,30
LA COMPAGNIA TEATRALE : “LASCIATEVI INCANTARE”da NAPOLI rappresenterà la commedia in tre atti: NAPOLI MILIONARIA DI EDUARDO DE FILIPPO – REGIA DI DIAMANTE MARTONE
Siamo nella Napoli del dopoguerra; quella dei quartieri poveri, dei borghesi decaduti, di chi s’inventa un modo per sbarcare il lunario; di chi, nonostante tutto, vuole vivere onestamente; di chi sogna rivoluzioni proletarie; di chi ha combattuto in prima linea per una guerra assurda ed esterna agli altri i suoi laceranti ricordi, per poi scoprire che questi lo ignorano perché vogliono solo dimenticare. Eduardo De Filippo racconta, con genialità senza precedenti, la voglia disperata del cittadino’italiano di dimenticare le brutture della seconda guerra mondiale. Una seconda guerra è troppo per chiunque e chi ha dovuto farla ha subito un grande trauma interiore. Vorrebbe raccontare, ma non viene ascoltato. La ricostruzione e i linguaggi della Napoli allo sbarco degli alleati è sensazionale, una morale dell’epoca mai troppo calcata, si sente il sapore di un grande letterato anarchico che vedeva le cose per quello che realmente erano. Commedia coraggiosa e profondissima. Un vero Capolavoro!
