La questione dei parcheggi e delle tariffe nelle aree di sosta a pagamento a Cava de’ Tirreni continua a essere al centro delle critiche da parte dei cittadini e delle associazioni di categoria, senza che vi siano risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale. Anche il movimento Meridione Nazionale, per voce del suo coordinatore regionale Alfonso Senatore, esprime forte disappunto per l’immobilismo dimostrato dal sindaco Vincenzo Servalli e dalla giunta comunale.
“È inaccettabile che dopo mesi di proposte e richieste avanzate dalla Confesercenti, e dal mondo del commercio in generale, l’amministrazione comunale continui a mantenere un silenzio assordante. Il problema dei parcheggi a Cava de’ Tirreni non è un tema secondario, ma una questione che impatta quotidianamente sulla vita dei cittadini e sulla sopravvivenza del tessuto economico locale, soprattutto in un momento di forte crisi come quello attuale”, ha detto Senatore, che ha evidenziato come le tariffe elevate per gli stalli blu e l’assenza di un piano organico di gestione del traffico stiano danneggiando non solo i commercianti, ma anche i residenti e i lavoratori. “La Confesercenti ha avanzato proposte concrete e ragionevoli, come la riduzione delle tariffe a un euro all’ora in centro città e a 50 centesimi nelle aree periferiche per le prime due ore, l’introduzione della tariffazione a minuti e un abbonamento agevolato per i lavoratori. Misure che avrebbero un impatto positivo immediato. Eppure, nonostante le promesse, non c’è stato alcun riscontro”, ha continuato Senatore.
Meridione Nazionale si unisce all’appello della Confesercenti e sollecita il Comune di Cava de’ Tirreni a prendere provvedimenti concreti per favorire la mobilità urbana e tutelare le attività commerciali locali. Senatore ha poi sottolineato l’importanza di un nuovo piano urbanistico per risolvere i nodi critici della circolazione cittadina. “Il caos creato dallo snodo autostradale, aumentato ora dai lavori sulla rampa in direzione Salerno, e la cattiva gestione del traffico sono un chiaro segnale di mancanza di programmazione. Le code interminabili alle due rotonde di viale Riccardo Romano sono solo uno dei tanti esempi di una viabilità ormai al collasso. È indispensabile un intervento immediato”, ha concluso Senatore.
Meridione Nazionale invita dunque l’amministrazione comunale metelliana a mantenere le promesse fatte e a dare risposte rapide ai cittadini e alle associazioni di categoria, per evitare che la situazione continui a peggiorare, rendendo la città sempre meno vivibile e accogliente per chi ci lavora e chi la frequenta.