Era ricercato dal 2020 ed era inserito nella lista dei latitanti pericolosi stilata dal ministero dell’Interno. Luigi Belvedere, catturato stanotte a Medellin in Colombia, deve scontare una pena di più di 18 anni di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti.
L’indagine è stata condotta dai poliziotti della Squadra mobile di Caserta, della Sisco di Napoli e del Servizio centrale operativo (Sco), in collaborazione con gli investigatori colombiani e col sostegno operativo di Europol, della Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa) e del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip).
Gli investigatori si sono serviti anche di informazioni estrapolate da un noto servizio di messaggistica per accertare la presenza in Colombia del noto latitante, attivo nell’organizzazione delle spedizioni di droga dal Sud America all’Europa. L’uomo, infatti, agiva come intermediario tra i cartelli colombiani e alcuni clan del cartello camorristico dei Casalesi.
Alla cattura del ricercato nel paese hanno partecipato anche gli investigatori della Polizia di Stato in missione nel paese sudamericano.