Mancano poche ore alla 37esima edizione del Maxi Slalom Salerno-Croce di Cava, Memorial Francesco Sorrentino, valido per il Campionato Italiano Slalom e Coppa di Zona ACI Sport, 11esimo Trofeo PT Gomme First Stop. Quest’anno un nuovo record: sono 106 i piloti iscritti alla gara organizzata dall’Automobile Club Salerno con il patrocinio del Coni, della Provincia, Comuni di Salerno e Cava de’ Tirreni.
Sabato pomeriggio alle ore 15,00 inizieranno le verifiche sportive e tecniche delle vetture nella centralissima piazza Amendola a Salerno.
Domenica 13 ottobre la gara con partenza a pochi metri dal castello Arechi di Salerno e arrivo a Croce di Cava. Si parte con una manche di ricognizione alle ore 9,30 e si prosegue con tre manches di gara. Bellissimo il percorso di gara, anche dal punto di vista naturalistico, con panorami mozzafiato sul golfo di Salerno.
A descrivere il percorso e l’intera organizzazione il Direttore di Gara, Antonio Cappelli: «È tra gli slalom più appassionanti d’Italia. Sul percorso, lungo circa 4 km, si misureranno 106 piloti iscritti. Una gara valida per il Campionato Italiano Slalom». Gli iscritti provengono da diverse regioni italiane: nello stesso tempo e lungo lo stesso percorso gareggia chi si batte per vincere il Campionato Italiano piloti e costruttori ma anche piloti che affrontano una sola gara, dopo aver superato le verifiche sportive e tecniche delle loro auto.
Il Direttore Cappelli si sofferma sulla complessa organizzazione: «Aci Salerno, con il Presidente Vincenzo Demasi e il Direttore Giovanni Caturano e tanti collaboratori, ha profuso uno sforzo notevole per questa competizione visto anche il numero dei partecipanti, dando molta importanza all’aspetto della sicurezza con pile di gomma a protezione degli ostacoli. Una complessa macchina organizzativa dove ognuno ha il suo ruolo. A fianco ai piloti, infatti, è impegnata un’organizzazione che lavora da settimane e opera sul percorso durante tutta la gara. Gli occhi degli sportivi sono tutti rivolti alle auto e ai piloti, ma per assicurare che una delle gare più affascinanti possa svolgersi al meglio è necessaria una notevole attività di supporto, oltre a quella garantita dai vari team in competizione».
I numeri: Sono 120 coloro che lavorano al 37esimo Maxi slalom Salerno-Croce di Cava tra ufficiali di gara, addetti al soccorso sanitario, personale dislocato sui carroattrezzi, cronometristi, addetti al servizio radio e a quello antincendio, ausiliari e Forze dell’Ordine. Oltre cinquanta i commissari di percorso provenienti dalle province di Salerno, Caserta, Potenza e Frosinone.
E a Salerno potrebbe laurearsi il nuovo Campione Italiano Slalom. Attualmente, in testa c’è il campano Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki. Al secondo posto il siciliano Emanuele Schillace, su un’auto simile, mentre al terzo posto al momento è Luigi Vinaccia su Osella PA 6/90 Honda un altro campano, tutti e tre della Scuderia Venanzio.
Una sfida appassionante che vedrà impegnata tutta la squadra dell’Automobile Club Salerno con i Promotori locali, con grande soddisfazione del Presidente Aci Salerno Vincenzo Demasi, del Direttore Giovanni Caturano e del Fiduciario Provinciale Aci Sport Antonio Milo che hanno voluto riportare questa importante gara al centro della città di Salerno.