Dopo l’ennesima escalation di furti nei casali di Sant’Anna e Santa Lucia di Cava de’ Tirreni, l’avvocato Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale, interviene con forza contro l’inadeguata gestione della sicurezza da parte della polizia municipale e dell’amministrazione comunale. Senatore, insieme al suo team di esperti, ha effettuato un sopralluogo per valutare personalmente i punti deboli del territorio, rilevando una situazione ben lontana da quella promessa dall’amministrazione.
“Abbiamo attraversato i casali per diverse ore, dalle 15 alle 19, constatando la totale mancanza di una vigilanza reale. Vedere segnali con l’effigie di un occhio che dovrebbe rappresentare un controllo che non esiste è un insulto ai cittadini”, afferma Senatore. “Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere di fronte a tanta inefficienza”.
Senatore non risparmia critiche all’amministrazione comunale: “L’assessore alla (in)sicurezza, insieme al comandante della polizia municipale, nominati senza alcun criterio legato alle competenze, andrebbero rimossi immediatamente. Non possiamo accettare che un commercialista diriga la polizia municipale o che un medico faccia scelte strategiche sulla sicurezza della città. Questo è l’ennesimo esempio di come il clientelismo prevalga sulle vere necessità della comunità”.
Meridione Nazionale, con il suo team di esperti, è pronto a proporre soluzioni concrete: “La sicurezza è una priorità. Non possiamo lasciare i cittadini di Cava de’ Tirreni in balia della criminalità e dell’incompetenza amministrativa. Il nostro team, composto da uomini esperti in sicurezza, sta lavorando su analisi, studi e proposte concrete da sottoporre a chi di dovere. È ora di dire basta a chi mette gli uomini sbagliati nei posti giusti solo per amicizia o clientele elettorali – ha concluso Senatore -. I cittadini che pagano le tasse hanno il diritto di essere protetti e serviti. La sicurezza e la sanità devono essere al primo posto, e noi di Meridione Nazionale faremo il necessario per garantire che questo accada”.
