Il consigliere regionale: “Si preveda un’attività di monitoraggio costante”
“Due anziani con le braccia legate alle sponde del letto nel reparto di Neurologia dell’ospedale San Paolo di Napoli. Le immagini documentate da “Il Mattino” sono gravissime e, come sempre, le indagini interne arrivano tardi. La giunta regionale deve spiegarci cosa è accaduto realmente e cosa prevedono i protocolli di prevenzione. Com’è possibile che nessuno sapesse? E’ necessario individuare le responsabilità ma le verifiche dei vertici a fatto già accaduto non sono sufficienti. Bisogna prevedere un’attività di prevenzione e monitoraggio costante”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello che sul tema ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale.
“Questo caso purtroppo rappresenta pienamente lo stato in cui versa la sanità nella nostra regione. Il rapporto Svimez evidenzia che la Campania è tra le regioni con i peggiori indicatori sanitari in Italia. L’aspettativa di vita è inferiore alla media nazionale e il tasso di mortalità per cause evitabili è il più alto. Inoltre, tra il 2017 e il 2021 ben 17.650 campani si sono spostati in strutture ospedaliere di altre regioni per ricevere cure. Una task force negli ospedali campani a tutela dei pazienti sarebbe un importante punto di partenza per uscire dal baratro in cui siamo sprofondati”.