Mentre continuano le ricerche dei Vigili del fuoco nel comune di San Felice a Cancello di madre e figlio dispersi dalla sera del 27 agosto dopo una frana di fango e detriti c’è da registrare l’intervento del presidente di AslimItaly e della A.L.I. Onlus, Alessandro Fucci, che ha denunciato più volte lo stato di degrado delle infrastrutture del territorio campano. “Ho segnalato più volte le condizioni disastrose delle strade in Campania e in altre regioni, ma senza risultati concreti. L’Italia, sempre più soggetta a fenomeni meteorologici estremi, non investe adeguatamente per prevenire le catastrofi idrogeologiche”. Il dottor Fucci quindi lancia un invito chiaro: “Servono piani urbanistici che tengano conto dei rischi idrogeologici. Le strade vanno monitorate costantemente per identificare dissesti e prevenire disastri. È fondamentale – continua il rappresentante dell’ Associazione Liberi Imprenditori Italiani – anche educare la popolazione a un senso civico più alto, incoraggiandola a segnalare prontamente i pericoli per la viabilità. La tragica vicenda di San Felice a Cancello è un doloroso promemoria della vulnerabilità di molte zone d’Italia di fronte ai fenomeni naturali estremi. È imperativo che le istituzioni prendano misure concrete per garantire la sicurezza”. Fin qui il presidente Alessandro Fucci mentre, come accennato, continuano le ricerche dei Vigili del fuoco che ha sul posto un nucleo GOS (Gruppo Operativo Speciale) in azione con escavatori, nucleo cinofili, soccorritori alluvionali fluviali, esperti in topografia e piloti di droni attrezzati con termo camera. L’attività dei Vigili del fuoco si sta concentrando nell’area dove è stato ritrovato il mezzo dei due e nel percorso che porta alle vasche di contenimento delle acque invase dal fango.
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