Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 26 agosto, a Cava de’ Tirreni i Carabinieri della locale Tenenza hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 48enne indagato “per atti persecutori” nei riguardi dell’ex compagna poiché non accettava la fine della loro relazione sentimentale.
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