“Quanto accaduto a don Peppino è spiacevole e deprecabile. Essere derubati in casa propria è un atto di violenza -oltre che un reato- compiuto in un luogo intimo, sacro, inviolabile”, lo scrive il sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma che esprime la vicinanza di tutta la comunità al sacerdote preso di mira dai ladri.
“Nonostante lo spavento per l’aggressione subìta, – continua il primo cittadino- da uomo di Chiesa probabilmente avrà già perdonato i suoi aggressori, ma contiamo che l’encomiabile lavoro dei Carabinieri di Mercato San Severino possa molto presto assicurare alla giustizia gli autori del vile comportamento e capire se siano gli stessi responsabili di altri furti in abitazione verificatisi in città nelle ultime settimane. Caro don Peppino, ti siamo tutti vicini e ti abbracciamo con affetto”