Marciapiedi e giardini pubblici usati come luogo per far defecare i propri “amici” a 4 zampe e poi non puliscono. Un fenomeno vergognoso su cui scatta il pugno duro della polizia locale e delle guardie rurali
“La polizia Locale, con l’ausilio del Nucleo Operativo Guardie Rurali Ambientali nell’ambito del servizio atteso oltre al controllo del corretto conferimento dei RRSSUU, ha intensificato i controlli per la corretta conduzione dei cani con particolare riferimento all’asportazione delle deiezioni e alla pulizia del suolo di tutte le aree pubbliche in genere o luoghi aperti al pubblico nel territorio comunale. A tal riguardo si riporta l’art 18 del regolamento di Polizia Urbana nel quale sono riportate le principali regole riguardante tale fattispecie. Si ricorda che per gli inadempienti scattano sanzioni da Euro 25.00 ad euro 500.00.
Art. 18
Conduzione di cani
Salvo quanto previsto dalla vigente normativa a tutti i proprietari ed ai detentori a qualsiasi titolo di cani,
nonché alle persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia e/o conduzione, di
conformarsi alle seguenti prescrizioni:
a. Accesso in aree attrezzate a giochi per bambini:
- Divieto assoluto di accesso alle zone attrezzate per bambini, esistenti all’interno di parchi e giardini
pubblici, anche se muniti di guinzaglio e museruola;
b. Raccolta deiezioni: - i proprietari dei cani e le persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia e/o
conduzione, devono provvedere immediatamente all’asportazione delle deiezioni e alla pulizia del
suolo di tutte le aree pubbliche in genere o luoghi aperti al pubblico nel territorio comunale; - in nessun caso sarà ammesso che il proprietario, il custode o il conduttore lasci il cane vagare
liberamente alla ricerca del luogo ove svolgere le proprie funzioni.
c. Detenzione strumenti idonei di pulizia: - ogni proprietario di cani, nonché chiunque ne abbia, anche solo temporaneamente, la custodia e/o la
conduzione, deve avere con sé quando si trova in aree pubbliche od aperte al pubblico (private e/o
ad uso pubbliche) insieme al cane, ed essere quindi in grado di esibirlo a richiesta degli organi di
vigilanza, un sacchetto o apposita paletta o altro idoneo strumento per un’igienica raccolta o
rimozione delle deiezioni; - quanto raccolto ed opportunamente racchiuso in idonei involucri o sacchetti chiusi dovrà essere
depositato nei contenitori portarifiuti, o comunque smaltiti come da Ordinanza Sindacale sul
conferimento dei RR.SS.UU.
e. Esenzioni: - sono esenti delle prescrizioni di cui ai punti b. c ) i cani condotti da persone con evidenti problemi di
disabilità fisiche che determinano difficoltà ad espletare le previste attività di raccolta; - Le stesse disposizioni non si applicano ai cani guida di non vedenti, ai cani delle forze di pubblica
sicurezza e della protezione civile nell’esercizio dell’attività istituzionale”.