18enne denunciato perché scaglia un vaso in ferro contro un uomo che gli aveva rifiutato dei soldi
I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, con l’effettuazione di mirati servizi volti alla prevenzione ed alla repressione di reati, in particolare quelli di tipo predatorio, continuano ininterrottamente a porre attenzione all’attività di perlustrazione nei comuni dell’Irpinia implementando, in linea con le direttive tracciate dal Prefetto Rossana Riflesso, l’attività di controllo del territorio, sia nelle ore diurne che notturne, al fine di prevenire i reati e intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
Negli ultimi tre giorni, un massiccio servizio straordinario ha visto in campo decine di pattuglie (sia in divisa che in borghese) che hanno presidiato il territorio di competenza della Compagnia di Avellino, in particolare i comuni di Atripalda e Mercogliano.
I numerosi servizi (articolati mediante posti di blocco, posti di controllo e vigilanza dinamica sulle principali arterie stradali e in prossimità delle uscite autostradali) hanno permesso di identificare gli occupanti di oltre 200 veicoli, molti dei quali, avendo destato sospetto per il loro comportamento, sono stati sottoposti ad immediata perquisizione.
In particolare, durante tali attività:
– i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno deferito in stato di libertà un 18enne, originario del Camerun e residente a Pietradefusi, ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate. L’episodio si è verificato giovedì mattina nel centro di Atripalda. Secondo le ricostruzioni, il giovane ha avvicinato una coppia chiedendo del denaro e, al loro rifiuto, si è scagliato contro l’uomo (colpendolo con un vaso di ferro trovato nelle vicinanze e provocandogli una frattura alla mano), per poi darsi alla fuga. L’intervento tempestivo dei militari dell’Arma ha permesso di fermare l’aggressore poco distante dal luogo del fatto;
– i Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino nei confronti di un 50enne accusato di percosse, minaccia ed estorsione ai danni della sua ex compagna.
Nel corso dei controlli sono state elevate svariate contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada e controllate alcune attività commerciali.
Tali servizi proseguiranno anche nei prossimi giorni, senza soluzione di continuità, per garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini.