A Santa Marina, nella frazione di Policastro-Bussentino, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Salerno e la Tenenza Guardia di Finanza di Sapri hanno proceduto al sequestro preventivo di cinque unità immobiliari in esecuzione del decreto del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro, emesso su
richiesta della Procura della Repubblica di Lagonegro. Le attività investigative, avviate a seguito di verifiche in tema di sicurezza del lavoro, sono state sviluppate con mirati accertamenti tecnici e indagini finanziarie, nonché corroborate
dagli esiti di una articolata consulenza tecnica in materia edilizia ed urbanistica. Gli inquirenti hanno cosi accertato la realizzazione, in mancanza di valido ed efficace permesso di costruire, di plurimi distinti lotti di fabbricati da adibire ad abitazioni civili. Allo stato degli atti, sulla base di tali elementi sono state elevate oltre quaranta imputazioni in materia edilizia ed urbanistica, per fatti commessi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, sono stati contestati, particolare, reati di lottizzazione abusiva nei confronti dei committenti dei lavori, dei titolari dei permessi a costruire, del rappresentate legale di una società proprietaria del fondo, del legale rappresentante dell’impresa esecutrice dei lavori, nonché di un esponente del Comune di Santa Marina, per avere quest’ultimo commesso i fatti ascrittigli con abuso dei poteri e in
violazione dei doveri inerenti alla pubblica funzione di Responsabile pro tempore
dell’Area Tecnica di quell’amministrazione. Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia- che il provvedimento cautelare eseguito nell’attuale fase delle indagini preliminari è basato su addebiti che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei. successivi gradi di giudizio. La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.