Altri santi: S. Prassede, S. Daniele, S. Vittore
Nasce il 22 luglio 1559 nella città pugliese di Brindisi da ricchi genitori veneziani; il suo nome di battesimo è Giulio Cesare. Perde prematuramente i genitori e, appena sedicenne, decide di farsi frate cappuccino. Emette i voti e diviene frate Lorenzo. Ricopre diversi incarichi e, tra l’altro, ha il compito di accompagnare le truppe imperiali sul fronte nella guerra contro i Turchi. Incoraggia i soldati e li sostiene spiritualmente. E’ un grande predicatore. Estremamente colto, è superiore provinciale del suo ordine in Toscana, a Venezia, Genova e in Svizzera. Nel 1599 papa Clemente VIII lo invia, predicatore carismatico, in Germania: è il primo cappuccino a mettervi piede, ed è lui a diffondervi l’ordine che, grazie al suo operato, prende piede in Austria, Tirolo e Ungheria. Nel 1619, durante una delle sue molte missioni diplomatiche, che lo portano a viaggiare per tutta l’Europa, muore e viene sepolto nel piccolo cimitero dei poveri della città a Villafranca del Bierzo, nella provincia spagnola di León. Lorenzo lascia un ricco corpus di opere, tra cui molte prediche e una mariologia completa. Tra le sue opere più famose vi è quella in cui egli cerca di confutare le dottrine luterane.
Auguri a quanti festeggiano oggi