I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura
cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di una persona gravemente indiziata del reato di traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantitativo.
Il provvedimento trae origine da indagini della Sezione G.O.A. che, in data 13 luglio
2023, hanno portato al sequestro di 96,300 kg. di hashish (suddivisi in 980 panetti, corrispondenti a 640.227 dosi), sul tratto autostradale della A/1, in una piazzola di sosta non distante dal casello autostradale di Colleferro (RM), in direzione Napoli. Lo stupefacente era abilmente occultato nelle intercapedini presenti nel pianale, negli
sportelli e nel vano posteriore di un’autovettura modificata, partita da Malaga in direzione Napoli, con attraversamento della frontiera di Ventimiglia.
Nella circostanza si è proceduto all’arresto in flagranza dell’autista del mezzo, residente nel quartiere Scampia di Napoli, giudicato in seguito con rito abbreviato e condannato alla pena di cinque anni di reclusione nonché alla multa di 30 mila euro.
Nel corso dell’intervento repressivo, oltre al narcotico e all’autovettura, è stato
sottoposto a sequestro il telefono cellullare dell’arrestato, la cui analisi forense ha fatto
emergere il coinvolgimento di un altro soggetto originario del capoluogo campano, con
funzioni di staffetta a bordo di un’autovettura con targa tedesca, identificato mentre era
in sosta dietro il mezzo dell’arrestato.
Tale correo, di anni 37, gravato da precedenti penali per furto e rapina e formalmente disoccupato, è il destinatario della misura cautelare eseguita in data odierna.
Il provvedimento è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario è una persona sottoposta alle indagini, presunta innocente fino a sentenza definitiva.