Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 2 maggio, a Nocera Superiore i Carabinieri della locale Stazione hanno
arrestato, in flagranza del reato di cui all’art. 387 bis C.P, un 42enne di Roccapiemonte per “violazione dei provvedimenti di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa ed allontanamento dalla casa familiare”, a cui era già stato sottoposto a
seguito di denuncia querela della ex moglie. Nonostante le prescrizioni impostegli dal Giudice, invero, l’uomo si sarebbe presentato presso l’abitazione della vittima in plurime occasioni dal 30 Aprile al 2 Maggio 2024. In particolare, proprio mentre i militari si recavano presso l’abitazione della ex moglie al fine di acquisire le videoriprese attestanti la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento, i Carabinieri l’arrestavano in flagranza del reato di cui all’art. 387 bis. C.P; fattispecie per la quale, giova rammentare, è stata inoltre introdotta di recente la figura dell’arresto differito ai sensi dell’art. 382 bis C.P.P (norma inserita dalla legge 24 novembre
2023 n. 168 a tutela della c.d violenza di genere).
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.