“Cari cittadini di Montoro, siete pronti per l’ultimo aggiornamento sulla saga di “Santo Rocco e il Cacciutiello”? Non temete, il racconto sarà breve, quasi quanto il loro elenco di realizzazioni degli ultimi dieci anni: il nulla!” Inizia così il comunicato stampa a firma Destinazione Montoro – Montoro Domani – Identità e orgoglio.
“L’ex Senatore, meglio noto come “Santo Rocco”, ha continuato a stupirci con la sua capacità di trasformarsi in fumo ogni volta che si parla di responsabilità o risultati. Come un moderno Houdinì ma senza l’abilità di riapparire con qualche successo in mano. Tantissimi anni trascorsi da burattinaio del palcoscenico politico di Montoro, e il più grande trucco di “Santo Rocco” è stato far scomparire qualsiasi traccia di progresso del territorio.
Accanto a lui, l’inseparabile assessore, alias “ò cacciutiello”, ha dimostrato un’abilità canina nel seguire il padrone. Fedele e devoto, ha eccelso nell’arte di annuire e abbaia solo quando è sicuro che non ci sono conseguenze. Una performance che potrebbe vincere premi, se solo fossero stati banditi concorsi per la miglior comparsa in un non-ruolo.
Insieme, questi due hanno formato una coppia che sarà ricordata per la sua straordinaria capacità di non fare assolutamente nulla. Dieci anni di incontri, conferenze stampa, e foto ricordo, eppure, Montoro cerca ancora il minimo segno di cambiamento promesso.
Quindi, grazie, “Santo Rocco” e grazie “cacciutiello”, per aver elevato l’arte dell’inazione a nuovi livelli stratosferici. Montoro non dimenticherà mai il nulla che avete coscienziosamente offerto. Restiamo in trepidante attesa (ma non troppo) di vedere se il prossimo decennio potrà sorpassare l’incredibile vuoto di questo.
P.S.: sembra che l’assessore, il nostro intramontabile “cacciutiello”, abbia recentemente tentato un audace cambio di rotta. Sfortunatamente per lui, il tentativo di cambiare casacca si è scontrato con un ostacolo insormontabile: porte chiuse ovunque!
Nella sua disperata ricerca di una nuova collocazione politica che potesse apprezzare il suo unico talento nel non fare nulla di significativo, il “cacciutiello” si è trovato di fronte a un coro unanime di “no grazie”, dimostrando così che forse, in città, qualcuno ha iniziato a prestare attenzione.
Quindi, mentre il sipario si chiude su questo tentativo di fuga, possiamo solo augurare al nostro intramontabile “cacciutiello” la migliore delle fortune nel trovare un luogo dove le sue abilità possano essere finalmente comprese come meritano. Continueremo a seguire con interesse (e un sorriso) le future peripezie dei nostri eroi politici. Alla prossima “.