4,4 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra marijuana, cocaina e droga liquida è quanto aveva con se un agente della polizia penitenziaria in servizio nella casa circondariale di Ariano Irpino. Non solo, l’agente che è stato arrestato ieri dai suoi stessi colleghi aveva anche telefoni cellulari, caricabatterie, router per la connessione a internet e schede sim. Tutto destinato ai detenuti della casa circondariale. Ora è agli arresti domiciliari. Il grave episodio è stato condannato dalle diverse organizzazioni di rappresentanza.
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