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 La Campania del vino al Vinitaly 2024 – Convegni, masterclass e degustazioni con il brand Campania

close up photo of wine bottles with cork

La Regione Campania partecipa alla 56^ edizione del Vinitaly – a Verona dal 14 al 17 aprile 2024 – con una collettiva di oltre 180 aziende dai territori protagonisti della “Campania divino”.
Il padiglione Campania – un ampio spazio di 5800 mq – curato dall’assessorato all’Agricoltura e dall’assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, in collaborazione con le quattro Camere di Commercio (Napoli, Caserta, Avellino e Benevento, Salerno), ospiterà gli stand delle aziende campane raggruppati in cinque corridoi distinti in base ai territori di produzione: Irpinia, Sannio, Salerno, Caserta e Napoli.
Il padiglione Campania “Terra di vino, storia e passione” è allestito con grafiche ispirate ai colori e alle scene degli affreschi pompeiani, che raccontano il millenario legame della regione con il vino.
“La nostra partecipazione al Vinitaly 2024 – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Nicola Caputo – è incentrata sull’identità del brand “Campania”, ormai sempre più riconosciuto in Italia e all’estero, secondo la vincente strategia indicata dal presidente Vincenzo De Luca. L’enologia campana è un settore in costante crescita con oltre quattrocento aziende attive sul nostro territorio, che oggi dialogano tra loro e con le istituzioni anche attraverso nuovi strumenti, come la Cabina di Regia Vitivinicola che abbiamo istituito due anni fa proprio allo scopo di rafforzare la dimensione cooperativa del comparto, in direzione di una maggiore unitarietà nelle azioni di crescita e di marketing”.
“Con questa edizione del Vinitaly, per la prima volta dopo oltre dieci anni – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive Antonio Marchiello – la Regione Campania si è posta alla guida, in piena sintonia e con il supporto del sistema camerale, della selezione delle aziende campane garantendo un nuovo approccio unitario, non solo nella gestione degli spazi espositivi ma anche nella organizzazione delle azioni di comunicazione, consentendo di amplificare l’impatto e assicurare una presenza efficace in fiera. Ciò testimonia l’impegno della Regione Campania nel sostenere attivamente lo sviluppo e la competitività del comparto enologico, in armonia con le altre istituzioni territoriali. Continueremo a lavorare con determinazione per consolidare e ampliare queste iniziative, al fine di promuovere ulteriormente l’eccellenza dei vini made in Campania”.
Dopo il successo dello scorso anno, torneranno protagonisti al prossimo Vinitaly i Consorzi di Tutela dei Vini campani, con uno spazio a loro dedicato nell’area centrale, la “piazza Campania”, che sarà un’affascinante agorà che ospiterà l’interessante programma di convegni e masterclass, con la partecipazione di wine experts internazionali messo a punto dalla Regione.
Al suo interno sarà allestita anche l’Enoteca Regionale organizzata con le proposte dei 7 Consorzi di Tutela Vini (Vitica, Irpinia, Sannio, Vita Salernum Vites, Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia, Penisola Sorrentina) che offriranno in degustazione al pubblico in formula continua, con il supporto dei sommelier specializzati dell’Ais Campania, i vini a marchio dop e igp regionali.
Nel fitto programma di eventi va segnalato l’approfondimento dal titolo “Il vino tra passato e futuro”, in occasione degli 800 anni dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, con i professori Luigi Frusciante e Luigi Moio. Un rilievo particolare nei talk sarà dato agli scenari futuri dell’enologia regionale: dalla scoperta dei sorsi campani con anima più contemporanea, alle nuove possibilità offerte dalle attività che ruotano intorno al turismo del vino, che saranno oggetto di uno specifico focus sull’Enoturismo, con la partecipazione dell’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci e l’assessore alle Agricoltura Nicola Caputo.
In programma anche un interessante convegno sulle infinite suggestioni e opportunità che nascono dall’incontro tra il mondo della Pizza Napoletana e il vino, con la partecipazione di noti pizzaioli campani.
Inoltre, torna quest’anno il Premio “Ambasciatori dei vini Campani”, alla sua seconda edizione: è l’apprezzato concorso sulla miglior Carta dei vini campani nei ristoranti italiani, che lo scorso anno ha premiato 19 ristoratori nominati “ambasciatori dei vini di Campania”.
Infine, non mancheranno in “Piazza Campania” i momenti dedicati agli abbinamenti con il cibo: dalla Mozzarella di Bufala Campana dop, a cura dell’omonimo Consorzio di Tutela, alle tipicità del “Neapolitan Street Food”.

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