La Questura di Avellino, alla luce delle determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Paola Spena, ha predisposto mirati servizi di controllo del territorio in città e in provincia, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere ed in particolare al consumo e somministrazione di bevande alcoliche a soggetti minori di anni 18.
Nel corso delle predetta attività, nella decorsa serata, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in concorso con personale della Squadra Mobile della Questura di Avellino, ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, il titolare di un esercizio commerciale, sito in Via Lorenzo de Conciliis, per aver somministrato bevande alcoliche a due giovanissimi di Avellino. Nella circostanza gli operatori Polizia, all’interno del locale accertavano la presenza di numerosi avventori dei quali due – minorenni- intenti ad assumere prodotti alcolici. Pertanto il 38enne gestore del locale è stato denunciato in stato di libertà e contestualmente a suo carico elevata la prevista sanzione amministrativa. I minori, a conclusione degli accertamenti di rito, venivano affidati ai rispettivi esercenti la responsabilità genitoriale.
Nel medesimo contesto operativo, gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, hanno identificato e deferito in stato di libertà un 33enne irpino che , in molteplici circostanze, aveva posto in essere condotte minacciose e violente nei confronti dei dipendenti in servizio presso l’autostazione AIR, nonché nei confronti degli utenti in viaggio sui pullman. E’ stato acclarato che, in talune circostanze,lo stesso aveva tentato di estorcere denaro sia ai dipendenti che ai passeggeri, pretendendo inoltre di viaggiare gratis, nonostante l’invito del personale di servizio ad acquistare il titolo di viaggio.
Da ultimo gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblica hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 28enne per i reati di guida in stato di ebbrezza, mancata osservanza all’alt di Polizia ed oltraggio a pubblico ufficiale. Lo stesso, alla guida di una moto di grossa cilindrata, inottemperante all’alt di Polizia, si dava a precipitosa fuga. Prontamente inseguito dagli Agenti veniva bloccato dopo alcuni chilometri e sottoposto al test alcolemico risultava in stato di ebbrezza. Pertanto veniva altresì deferito per tale violazione.