Altri Santi: Santa Coletta Boylet; San Marciano di Tortona; San Giuliano di Toledo; Santi Quarantadue martiri di Siria; San Fridolino; San Crodegango di Metz; Sant’ Ollegario di Tarragona; Sant’ Evagrio di Costantinopoli; San Quiriaco (Ciriaco) di Treviri; San Vittore e compagni; Sant’Agnese; Sant’Ezio di Amorio
Nata da virtuosi genitori nel 1234. Da giovanetta cadde gravemente inferma, e già si disperava della sua salute quando fu visitata dalla Madonna che, ridonatale la sanità, le ingiunse di vestire 1abito del terz’ordine di S. Francesco, e di percorrere la città incitando a penitenza. Così fece Rosa. La forza dei cattivi però prevalse e Rosa fu costretta ad uscire dalla città e rifugiarsi coi genitori sul monte Soriano. Più tardi Rosa potè entrare nuovamente nella città natale per ivi continuare la sua opera restauratrice. Era in quei tempi in uso il giudizio di Dio, e Rosa, sfidata dagli eretici, davanti a tutto il popolo, passò tra le fiamme e ne usci illesa: prova manifesta che il Signore era con lei. Ridotta a penitenza quella città e infervorati i buoni, voleva ritirarsi nel chiostro, ma per la sua estrema povertà non fu accettata. Allora la Santa si ritirò in una stanzetta della sua casa vivendo nella contemplazione e nel lavoro. In età ancora giovane (17 anni) fu chiamata al cielo. Tre anni dopo il suo corpo fu trovato incorrotto e fresco. Fu trasferito solennemente nel monastero di S. Maria della Rosa, là dove un giorno ella aveva detto: « Non mi volete vivente, mi riceverete dopo morte ». Le sue sacre spoglie sono conservate in Viterbo nella chiesa a lei dedicata ed il popolo le tributa un culto grandissimo, mentre la città è posta sotto la sua protezione. Ad oggi la venerata Rosa non è stata ancora canonizzata purché venga comunemente denominata Santa, ma non è stato ancora riconosciuta tale dalla Chiesa che si spera agirà grazie al Santo Padre Francesco.
La redazione augura un felice onomastico e un buon compleanno a chi è nato in questa giornata!
Auguri!!!!!!