Il professore Mario Polichetti, sindacalista della Uil Fpl provinciale e responsabile del reparto di Gravidanza a rischio dell’ospedale di Salerno, ha lanciato un appello urgente ai vertici dell’Azienda universitaria ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. La richiesta del professore Polichetti è chiara: potenziare l’Ospedale “Costa d’Amalfi” di Castiglione di Ravello.
Il comprensorio della Costiera amalfitana, frequentato da turisti provenienti da tutto il mondo, registra durante l’estate una popolazione dieci volte superiore rispetto agli altri mesi dell’anno. Polichetti evidenzia che questo aumento della popolazione richiede un potenziamento dell’ospedale locale per garantire una risposta adeguata a eventuali casi clinici.
“La Costiera amalfitana non può essere considerata una “scatola vuota” dal punto di vista sanitario. Non si può fare sempre affidamento, spesso e volentieri, all’ospedale di Salerno. È fondamentale potenziare l’ospedale “Costa d’Amalfi”, dichiara il professore Polichetti.
Il sindacalista sottolinea che il personale medico svolge straordinari nell’ospedale di Castiglione di Ravello e, pertanto, è giusto garantire loro una struttura funzionante e adeguata a offrire cure adeguate alla popolazione locale e ai numerosi turisti che arrivano soprattutto nel periodo estivo.
“Non possiamo permetterci di trascurare una realtà così importante dal punto di vista turistico e, di conseguenza, sanitario. Chiedo ai vertici dell’Azienda “Ruggi” di prendere seriamente in considerazione questa richiesta e di intervenire per potenziare l’ospedale di Castiglione di Ravello”, ha concluso Polichetti.
La sua voce rappresenta un forte richiamo all’attenzione sull’importanza di garantire una struttura sanitaria adeguata ed efficiente per rispondere alle esigenze della popolazione della Costiera amalfitana.
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